I grigliati pressati OMAF trovano un grande utilizzo nel settore civile e industriale come griglie calpestabili o pedonabili e griglie carrabili. In questo articolo, vedremo quali sono le differenze tra i due tipi di griglia e forniremo una piccola guida per individuare la portata corretta.
Come avevamo già visto, la particolarità del grigliato pressato è l’incastro ottenuto dalla sovrapposizione tra il piatto portante e il piatto di collegamento. L’innesto, che si realizza tramite una forte pressione, non prevede alcun tipo di punto di saldatura. Il risultato è un grigliato estremamente affidabile e resistente e l’effetto visivo è gradevole. Una delle applicazioni del grigliato pressato è proprio la realizzazione di griglie calpestabili o pedonabili e griglie carrabili.
Le griglie calpestabili
Il grigliato calpestabile o pedonabile si può realizzare con moduli di dimensioni standard componibili o su misura in forme e dimensioni a disegno. Il materiale e il trattamento delle griglie calpestabili varia a seconda del progetto, dell’uso finale e dell’effetto desiderato.
I materiali e i trattamenti disponibili sono:
- grigliato in ferro
- grigliato in acciaio inox AISI 304 – 316L – 321
- grigliato in acciaio corten
- grigliato in alluminio
- varie tipologie di materiali speciali su richiesta
- trattamento zincato
- trattamento verniciato
Ove richiesto per motivi di sicurezza, le griglie calpestabili possono essere realizzate con maglie antisdrucciolo e antitacco.
Le griglie carrabili
Anche il grigliato carrabile può essere prodotto con moduli standard componibili o può essere disegnato su misura secondo il progetto. I materiali e i trattamenti disponibili cambiano secondo l’uso finale delle griglie carrabili.
Alcuni esempi di materiali e trattamenti sono:
- grigliato in ferro
- grigliato in acciaio inox AISI 304 – 316L – 321
- varie tipologie di materiali speciali su richiesta
- trattamento zincato
- trattamento verniciato
Le classi di portata per carichi dinamici, secondo normativa UNI 11002-1 / 2002 si dividono in:
- Classe 1 – portata pedonale: carico uniformemente distribuito su tutta la superficie.
- Classe 2 – portata autovettura
- Classe 3 – portata autocarri leggeri
- Classe 4 – portata autotreni o autoarticolati
Hai bisogno di calcolare i pesi, le portate e le tolleranze? Puoi farlo comodamente qui o chiederci una consulenza senza impegno qui.